mercoledì 26 novembre 2014

Giochi fai da te

Attualmente sto seguendo un bambino autistico. La sua famiglia ha scelto di intraprendere un percorso di terapia ABA e io sono stata scelta per essere una delle sue terapiste.
Il percorso non è semplicissimo e implica un cambiamento dello stile di vita di un'intera famiglia. Nonostante ciò, abbiamo iniziato da nemmeno un anno e già si vedono dei grossi miglioramenti!

A livello personale, questa è sicuramente una bella esperienza. Ci sono dei momenti difficili, come in tutte le cose, però sono grata di aver avuto questa opportunità perchè mi ha aiutato a vedere un altro tipo di realtà e ad aprire gli occhi sulle difficoltà che una situazione così particolare può portare.
Se non si entra in prima persona dentro una situazione, non ci si rende conto delle fortune che si hanno. Prima non riflettevo su questo e davo per scontate molte cose. 

Da quando ho iniziato questo lavoro, ho imparato ad essere consapevole dell'importanza di guardarsi negli occhi e di un sorriso, la fortuna che abbiamo di poter esprimere a parole quello che si prova, che si vuole o, addirittura, la nostra rabbia, ma, soprattutto, che gran dono abbiamo ricevuto ad avere la possibilità di entrare in relazione con le altre persone e di non sentirci isolati dal mondo.



Per le attività da fare durante la terapia ABA, ho preparato due giochi in cartone.

Il primo è un gioco ad incastro, dove il bimbo è invitato a mettere al suo posto i cerchi di varie dimensioni. Per fare i cerchi, la mitica Big Shot mi è stata di enorme aiuto. Poi li ho bucati in due parti, aggiunto uno spago per prenderli in mano e plastificato il tutto con del semplice scotch.


Per costruire il secondo gioco ho utilizzato come base il coperchio di una scatola delle scarpe e ho incollato con la colla a caldo dei tubetti (io ho recuperato quelli che contengono gli stick per fare le misurazioni ai diabetici, ai quali ho tolto il coperchio).
Qui entra in gioco il mio ometto di casa, mio fratello (GRAZIE!), che ha bucato dei tappi di plastica o di sughero con un chiodo e ha inserito uno spago, fissandolo con un nodo. Ho fatto poi un'asola e ho fissato una perlina, in modo che il bimbo abbia una chiara idea di dove prendere il tappo e infilarlo nelle scatoline (non date per scontata questa attività, è difficile!).




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